Igor Tudor, subentrato alla Juventus dopo l’addio di Thiago Motta, ha avuto il compito di rilanciare una squadra che sta cercando di ritrovare la sua stabilità. Sebbene la prime uscite sia state promettente, la vera prova arriva contro la Roma. Una squadra forte che non perde da diverse partite.. La Juventus, pur attraversando un periodo di trasformazione, è comunque una delle formazioni più esperte e pericolose del campionato. Questo match è quindi cruciale per Tudor, che deve dimostrare di poter adattarsi rapidamente e restituire alla Juventus la solidità e il carattere che l’hanno sempre contraddistinta.
Per Tudor, questa partita non è solo una sfida per i tre punti, ma un’occasione per testare l’efficacia delle sue scelte tattiche contro una squadra forte come la Roma. La Juventus ha bisogno di una vittoria per consolidare il proprio cammino e ambire per un posto in Champion. Nonostante il cambiamento in panchina, il gruppo deve dimostrare che può ancora giocarsela alla pari con le squadre più in forma del campionato.
Per Tudor non è solo una partita questa, ma un vero e proprio test per dimostrare che sulla panchina della Juventus ci può stare. Nonostante sia stato preso come traghettatore per tappare i buchi scavati da Thiago Motta, l’ obiettivo del tecnico croato è dimostrare a Giuntoli che lui sulla panchina bianconera ci può stare. Queste ultime uscite di stagione sono un test anche per molti giocatori strapagati che non hanno ancora dimostrato il proprio valore. Dimostrare di essere da Juve non vale solo per l’ allenatore ma per tutti. La maglia bianconera è una maglia che pesa ma è anche un privilegio, sta agli attori odierni dimostrare che la possono indossare.
