Il caso delle scommesse illegali di Nicolò Fagioli sta portando inevitabilmente dietro di sé anche strascichi sul fronte delle “attenzioni” ai membri della società bianconera. Questo nononstante la Juventus – come abbiamo avuto modo di sottolineare ieri – non rischi praticamente nulla nella questione in oggetto, se non, al massimo, in eventuali persone a conoscenza delle attività extracalcistiche poco ortodosse del centrocampista di Max Allegri.
In ogni caso, come riporta TuttoJuve, le indagini proseguono. E a tal scopo sono stati ascoltati in Procura Figc sia il presidente della Juventus, Gianluca Ferrero, che il dirigente Francesco Calvo, lo scorso mese. Come già per lo stesso Fagioli, autodenunciatosi sulla vicenda e dichiarante di aver scommesso su partite di calcio solo per la stagione in corso, anche la collaborazione del club con le istituzioni sportive potrebbe portare a sentenze meno gravose sul calciatore. Vedremo cosa accadrà. Soprattutto per quel che concerne l’entità della squalifica stessa.