Dopo la “vittoria” della Superlega alla Corte di Giustizia Europea, moltissimi club, tra cui anche Roma e Inter, si sono affrettati a dire no ad un eventuale nuovo torneo concorrente alla Champions League. Ma queste dichiarazioni sono state sincere…o solo di facciata?
Abbiamo notevoli dubbi, e riproponiamo l’analisi fatta da DayFootball. Per 4 punti che fanno riflettere: e se i club europei avessero pubblicato queste esternazioni solo per “tener buona” la già arrabbiatissima UEFA?
1) I comunicati sono quasi tutti uguali. Sembra quasi che qualcuno abbia scritto e convinto loro a dire le stesse cose.
2) La Superlega ha detto di poter organizzare un campionato con 64 club e che ha già parlato con molti di loro (tanto da ufficiliazzare il numero). Ma i comunicati sono una dozzina circa (dall’ultima volta che abbiamo contato).
Gli altri dove sono? Se facciamo dei calcoli banali significa che più della metà delle squadre non ha detto no. Vero che non hanno detto sì, ma non hanno detto no! Che nel mondo politico-diplomatico una non risposta é una conferma educata.
3) Come mai la UEFA deve pagare per mostrare gli hashtag? Il giorno della prima ufficializzazione della SL abbiamo assistito a un tam tam di giornalisti che prendevano posizione. Giocatori. Personaggi famosi. Governi. Tutti basandosi sui famosi comunicati che erano il simbolo della vittoria UEFA.
E oggi? Oggi solo un hashtag pagato e mosso dai bot. Non é che li supporto politico e nazionale di cui si sentivano protetti ha iniziato a dire “mmh..aspetta un po’…”
4) La storia della Superlega é il male non sta attaccando. La prima volta hanno giocato sul campionato chiuso ed era facile, tanto facile da rilasciare comunicati a iosa che venivano poi usati.
#SuperLeague #UEFA #A22 Allora, abbiamo letto i comunicati delle squadre che hanno detto di essere fuori dalla SL (come alcundi di voi hanno chiesto) ed abbiamo notato alcune cose strane che dovrebbero far pensare e che vogliamo condividere con voi:
1) I comunicati sono quasi…
— Dayfootball (@dayfootball1981) December 22, 2023