La Juventus di quest’anno è anche di Federico Gatti, che ringrazia mister Allegri per la sua crescita professionale
La Juventus si prepara al Derby e nella lunga intervista rilasciata a Tuttosport di oggi, Federico Gatti non dimentica di menzionare in particolar modo Max Allegri, il suo allenatore e colui che – insieme a Roberto Mancini – lo ha lanciato nel calcio che conta.
Juventus, Gatti e i ringraziamenti ad Allegri
Verso Torino-Juventus, Federico Gatti: “Io sono grato ad Allegri”
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È sicuramente l’uomo più cercato mediaticamente di questa vigilia al Derby tra Torino e Juventus, il buon Gatti. Tanto è che nella lunghissima intervista rilasciata tocca moltissimi argomenti. Non è casuale, forse, che uno dei primi affrontati sia proprio il rapporto con il suo allenatore in bianconero. Perché nella Juventus in cui milita Federico Gatti, Max Allegri non può essere dimenticato. Il difensore lo considera una delle ragioni principali della sua crescita: “Un aspetto per il quale sono veramente grato ad Allegri è il fatto di avermi dato la possibilità di crescere. Quando fai un errore e poi vieni messo da parte è dura, invece lui
mi ha dato continuità e questo mi ha permesso di diventare più forte e un giocatore migliore. Poi nella Juve è normale che cresci, qui io cresco ogni giorno. Devo migliorare ancora in termini difensivi e di impostazione”. Questo perché a detta dello stesso stopper bianconero, “i margini sono enormi e si ampliano con la continuità, ma anche con gli errori”.
D’altronde, lui è la classe operaia di questa Signora. E ne va giustamente fiero: “In una squadra come in ogni
azienda c’è anche chi fa il lavoro sporco ed è fondamentale. C’è chi ha certe qualità, chi ne ha altre, ma solo se convivono possono risaltare al meglio entrambe”.