Le parole di Massimiliano Allegri dopo la partita con il Cagliari, fra le altre cose, hanno avuto un riflesso sul possibile prossimo mercato di Gennaio. Il tecnico Livornese, fra battute e sfottò, non è mai banale ed anche nel dopo gara di Juventus-Cagliari ha detto qualcosa che merita un approfondimento. Alla domanda, da parte di un giornalista, relativa alla prossima sessione invernale di mercato, Max Allegri ha risposto, da uomo di campo, che in questo momento è assolutamente vietato parlare di mercato.
Il tecnico toscano ha poi aggiunto che di calciomercato se ne occupa la società e che lui ha il compito solo di penare al gruppo squadra. Insomma, risposte doverose, quasi scontate e persino banali se non avessero avuto una coda, un epilogo significativo da parte di Allegri. Il livornese ha infatti sottolineato che qualunque futura mossa di mercato dovrà tenere in giusta considerazione ciò che la squadra sta facendo fino a questo momento, che tra difficoltà e critiche ha portato la Juventus al secondo posto in classifica e quindi saldamente in zona Champions League.
In pratica Allegri, da vero condottiero, non solo elogia il lavoro dei suoi ragazzi ma mette tutti in guardia dal sottovalutare i calciatori che contro ogni pronostico stanno rilanciando la Juventus nella parte altissima della classifica, alle spalle dell’Inter di Giuseppe Marotta. E’ il modo che ha Allegri per far sentire sul pezzo i suoi uomini, così da tenere alta la concentrazione ma anche riconoscere a questo gruppo ciò che ha fatto fino in questo momento. Questo non vuol dire che la Juventus a Gennaio può restare con questo organico.
Le carenze della rosa, soprattutto a centrocampo, sono palesi ed è lì che bisognerà intervenire per rinforzare la squadra. Se attacco e difesa sono di primissimo livello in questa Serie A, la mediana centrale, luogo nevralgico, richiede uno o due innesti per aumentarne la qualità e dare più opzioni ad Allegri, soprattutto dopo la squalifica quasi certa di Paul Pogba e quella già sentenziata per Nicolò Fagioli. Tuttavia le parole di Massimiliano Allegri, da sempre un maestro nel proteggere e cementare il gruppo, con la sua capacità di saper gestire i giocatori, risuonano come un monito per tutto l’ambiente bianconero: tributare il giusto merito a questi giocatori che nonostante lo scetticismo di molti, anche fra i tifosi juventini, stanno riportando la Juventus dove è destinata a essere, per tradizione, blasone e valore dei suoi giocatori, che nonostante un organico incompleto restano fra i migliori della Serie A.