La Juventus vorrebbe raggiungere un accordo con Paul Pogba sulla risoluzione del contratto, la trattativa di Cristiano Giuntoli…
La Juventus si prepara a tornare in campo, sabato 19 ottobre alle ore 20:45 all’Allianz Stadium di Torino arriva la Lazio. I capitolini di Marco Baroni cercano il colpaccio in casa della Vecchia Signora, ma Thiago Motta vuole vincere il primo scontro diretto della stagione in Serie A. Infatti dopo i due 0-0 (entrambi a Torino) contro Roma e Napoli i piemontesi vogliono l’intera posta in gioco.
Cristiano Giuntoli, oltre alle questioni di campo, deve anche considerare quelle extra. Come, ad esempio, quella relativa a Paul Pogba. Il centrocampista francese, prima squalificato per 4 anni e poi 18 mesi dopo la sentenza del TAS, tornerà ufficialmente a disposizione di Thiago Motta nel marzo 2025. Buona notizia? Sì per il calciatore, non per la Juve.
Ecco come stanno le cose
Calciomercato Juventus, Giuntoli vuole la risoluzione con Pogba ma…La trattativa
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E’ tutta una questione di soldi. Infatti al momento dell’ufficialità della squalifica la Vecchia Signora ha potuto portare l’ingaggio del giocatore transalpino a 2 mila euro al mese, precedentemente gli accordi erano di 8 milioni di euro più 2 di bonus a stagione (circa 666.666,66 euro al mese senza contare i bonus). Infatti con una condanna per doping alle società è permesso congelare gli stipendi dei propri tesserati fino al termine della squalifica.
Questo vuol dire che essendo stato squalificato nel settembre 2023 fino al 2027 (condanna iniziale di 4 anni) avrebbe ricalcato i campi da gioco già al termine del proprio contratto con la Juventus in scadenza il 30 giugno 2026. E questo aveva messo il coltello dalla parte del manico nelle mani della Juventus, per quel che riguardava la risoluzione del contratto. Ossia ingaggio al minimo sindacale ed esborso al medesimo impatto a bilancio. Ma adesso tutto cambia con la sentenza del TAS (18 mesi), perché visto che il giocatore tornerà a marzo 2025 da quella data in poi tornerà a percepire il contratto originario di 8 milioni di euro più 2 di bonus all’anno (più di 600 mila euro sopra citati). Questo inverte i ruoli e dà la possibilità al calciatore di avere margine di trattativa nella risoluzione contrattuale. Se prima Pogba poteva andare via a zero, adesso potrebbe anche chiedere una buonuscita alla Vecchia Signora per lasciare Torino. Visto che da marzo 2025 a giugno 2026 (scadenza contrattuale) il giocatore avrebbe da percepire 10.666.666,66 euro bonus esclusi.
