La Juventus di Cristiano Giuntoli nella sessione di calciomercato potrebbe scambiare Danilo con Raspadori del Napoli, la trattativa…
La Juventus sta cercando di ricucire lo svantaggio sulla zona Champions League, Thiago Motta sta pian piano svuotando l’infermeria e vuole sfruttare la cosa a proprio vantaggio per macinare terreno. Il Monza sarà il prossimo avversario, solo dopo la testa di bianconeri potrà pensare all’ultimo sforzo del 2024 a Torino contro la Fiorentina di Raffaele Palladino.
La Vecchia Signora sta pensando a chi potrebbe inserire in rosa nel reparto offensivo nel mercato di riparazione, tra i nomi che interessano c’è anche quello di Giacomo Raspadori. L’attaccante del Napoli non riesce a inserirsi con continuità nelle rotazioni di Antonio Conte, anche perché non è un numero nove classico e neanche un esterno d’attacco. Motivo per cui a gennaio potrebbe cambiare aria.
Trattare con Aurelio De Laurentiis non sempre è una cosa facile
Calciomercato Juventus, scambio Raspadori-Danilo: Giuntoli ci prova e il Napoli apre allo scambio
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Thiago Motta e Cristiano Giuntoli sono entrambi estimatori del calciatore, ma resterebbe comunque l’interrogativo del ruolo da ricoprire. Infatti la Juve gioca col centravanti e due esterni, Raspadori potrebbe anche giocare sotto la punta ma avendo Koopmeiners è un’alternativa poco probabile.
Ad ogni modo il Napoli cederebbe il calciatore senza opporre particolare resistenza, da capire formula e cifre. Anche perché i partenopei lo hanno pagato al Sassuolo 30 milioni di euro (5 milioni per il prestito + 25 per l’obbligo di riscatto), più ulteriori 5 milioni di bonus. La società torinese potrebbe mettere sul piatto il cartellino di Danilo, in scadenza il 30 giugno 2025, soprattutto dopo l’infortunio di Alessandro Buongiorno (frattura ai processi trasversi di due vertebre lombari). Staremo a vedere se Cristiano Giuntoli riuscirà a convincere Aurelio De Laurentiis per regalare a Thiago Motta l’attaccante che tanto desidera, considerando che l’attuale allenatore juventino lo voleva già ai tempi del Bologna.
