Una scelta di cuore: Matias Soulé non giocherà con la Nazionale Italiana, bensì con la “sua” Argentina. Le due selezioni se lo stavano contendendo ormai da settimane, complice l’incredibile avvio dell’ex Juve con la maglia del Frosinone (e forse, a gennaio…). Addirittura il Ct Spalletti era intervenuto di persona, provando a convincere il ragazzo; ma l’ex bianconero non ha avuto dubbi: l’Argentina è casa sua.
Ho parlato con Spalletti, gli ho detto la verità, ovvero che mi sentivo argentino. L’ho ringraziato perché mi voleva, poi ho parlato anche con Walter Samuel, che mi ha detto che ero pre-convocato. Sto aspettando l’Argentina, non so se arriverà adesso o dopo, ma sono argentino, sono nato lì e il cuore mi dice sempre Argentina.
Queste le parole di Soulé, riportare da Tuttomercatoweb. Una scelta da applausi: con l’Italia avrebbe sicuramente trovato più spazio e giocato di più, ma se il cuore è argentino ha fatto benissimo a fare una scelta vera, passionale, lontana dalle logiche del calcio moderno.