Conceicao e Kolo Muani sono stati i protagonisti di Juventus-Inter, Vlahovic sembra dimenticato e Simone Inzaghi cede il passo…
La Juventus si prepara a una della gare più importanti della stagione, andare agli ottavi di finale di Champions League è uno degli obiettivi stagionali e Thiago Motta vuole centrarlo. La squadra parte dalla vittoria 2-1 a Torino contro il PSV Eindhoven ma sa benissimo che non può permettersi di abbassare la guardia in Olanda, in palio c’è più che una semplice vittoria.
La Vecchia Signora batte l’Inter all’Allianz Stadium, la rete di Francisco Conceicao regala i tre punti a Thiago Motta. Splendida anche la prestazione di Randal Kolo Miani, il quale ha ormai scalzato dal ruolo di titolare Dusan Vlahovic (in panchina tutta la gara). Con questo successo i bianconeri agganciano il quarto posto in classifica.
La prestazione del portoghese e del francese
Juventus, Kolo Muani fa dimenticare Vlahovic e Conceicao piega l’Inter
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Ecco i voti dei principali quotidiani nazionali per Francisco Conceicao:
- La Gazzetta dello Sport 7 C’è una Juve con Conceiçao e una senza. Ogni tanto si fa prendere dalla frenesia, ma i suoi strappi mettono in ginocchio l’Inter. Il goal, le occasioni.
- Tuttosport 7,5 Torna titolare dopo il brutto KO in Champions con il Benfica. A destra è una trottola impazzita che manda in confusione Dimarco e Bastoni. Si sacrifica anche in fase di non possesso, guadagnandosi gli applausi di Motta e dello Stadium. Sommer è a dir poco strepitoso sulla sua conclusione a incrociare sul primo palo nella prima metà di gioco. Freddissimo sul goal del vantaggio che, di fatto, vale il successo della Juventus.
- Corriere dello Sport 7 Nel primo tempo spesso deve ripiegare per dare una mano a Weah. Trovando comunque modo per scaldare i guanti di Sommer, per poi infilzarlo nella ripresa, dopo aver cominciato ad affettare la difesa nerazzurra.
- Corriere della Sera 7,5 Formidabile «AntMan»: la fiammata più pericolosa del primo tempo, con dribbling e tiro che impegna Sommer; ripresa da match-winner, con preciso diagonale. In più, l’impressione di una minaccia costante, visti i raddoppi con i quali lo aspettano.
e Randal Kolo Muani:
- La Gazzetta dello Sport 7 La Juve non è una squadra per centravanti, ma fa un lavoro di enorme utilità tattica. Due belle occasioni, l’assist dell’1-0 che vale un goal.
- Tuttosport 8 Nella prima mezzora tocca pochi palloni, poi delizia il pubblico con un a conclusione al volo che Pavard – provvidenzialmente – gli devia in corner. Quando si piazza spalle alla porta non c’è nessuno: vince tutti i duelli, smistando sempre con intelligenza verso il compagno più libero. Una sua ruleta deliziosa – su un pallone morto – porta al goal di Chico. Rappresenta tutto quello che è mancato alla Juventus negli ultimi mesi: un centravanti vero che sa segnare, lottare e prendere falli.
- Corriere dello Sport 7 Il goal di Conceicao nasce da una sua giocata da urlo al limite dell’area, Mette in difficoltà Acerbi nei corpo a corpo. Gli sguscia una volta alle spalle, ma Pavard sporca la conclusione.
- Corriere della Sera 7 La premessa era da romanzo Salgariano: più corpo a corpo (con Acerbi) che fughe, una trama scomoda per chiunque. Con il tempo, scrive i suoi capitoli: sventola in corsa che Pavard gli alza oltre la traversa e, sopra tutto e tutti, il balletto nel traffico di punta, regalando l’assist per Conceicao.