I due punti nelle ultime quattro gare sono il pensiero quotidiano nella Juventus di mister Allegri: come uscirne?
La Juventus di Allegri in versione 2023-2024 ha disputato una prima parte della stagione da scudetto e pure da punti record, ma nel mese di febbraio in corsa è piombata su ritmi da zona retrocessione. La situazione complicata è analizzata dal mister con molta lucidità e pragmatismo, come evidenziato anche dalla Gazzetta dello Sport di oggi.
Juventus, Allegri suona la carica: “Torniamo noi stessi”
Juventus, Max Allegri contro la crisi: “Ora torniamo noi stessi”
LEGGI ANCHE: Juventus, così Allegri rischia di perdere il secondo posto: il dato
Un mister sempre più “psicologo”, come lo definisce la rosa nazionale, e non potrebbe essere altrimenti: il crollo bianconero è anzitutto mentale, vista la differenza netta tra i ritmi avuti fino a gennaio e il tragico proseguo. La dichiarazione principale riportata è quella di un allenatore che sa fare i conti, e dice a chiare lettere che “Non bisogna mollare perché la Champions non è ancora garantita”, ma soprattutto: “dobbiamo tornare in fretta quelli che eravamo prima di questo periodo negativo, soprattutto a livello mentale e dal punto di vista dell’attenzione”. Che la massima coppa europea non sia scontata è chiaro, ma la verità è che nessuno aveva immaginato di doverci fare ancora i conti. Adesso è necessario, prima ancora che doveroso. Perché il mister ha ragione: si può distruggere tutto in pochissimo tempo, e le ultime quattro settimane lo dimostrano.