Uno dei derby certamente più entusiasmanti degli ultimi 10 anni risale alla stagione 2015/16, quando la Juventus di Allegri ebbe la meglio sul Torino allora allenato da Giampiero Ventura. Un 2-1 arrivato al 93′ grazie al provvidenziale Juan Guillermo Cuadrado, da sempre autore di gol pesanti nelle sue 8 stagioni trascorse in maglia bianconera.
Andamento disastroso
È il 31 ottobre 2015 quando gli uomini di Allegri si presentano allo Stadium in una situazione di classifica critica, già estromessi – secondo il parere di molti addetti ai lavori – dalla lotta al titolo. Il tecnico livornese aveva addirittura scelto di portare la squadra in ritiro dopo il KO rimediato col Sassuolo qualche giorno prima (1-0, gran gol di Nicola Sansone). In definitiva, bonus già ampiamente esauriti: conta solamente vincere per provare a rilanciarsi.
Prodezza di Pogba ad aprire le marcature
Dopo un primo tempo chiuso in vantaggio in virtù di una magia da fuori area di Paul Pogba, l’incubo sembra non avere fine. Il Toro risponde infatti ai bianconeri ed ottiene il pareggio grazie a Cesare Bovo; dopo una ribattuta su calcio piazzato, il difensore granata replica a Pogba trovando un sinistro che, dal limite dell’area di rigore, trafigge Buffon. Gli ospiti rischiano addirittura di portarsi in vantaggio con un colpo di testa di Kamil Glik, su cui però è bravissimo l’eterno Gigi a dire di no alzando il pallone in calcio d’angolo.
La svolta
Quando il match sembra ormai essere destinato a concludersi con un deludente 1-1, ecco la svolta: Pogba allarga il gioco verso Alex Sandro che dalla sinistra lascia partire un cross rasoterra. Sul pallone si avventa, lestissimo, Juan Cuadrado: palla nel sacco e delirio allo Stadium. È il minuto 93 e da lì in poi per i bianconeri inizierà tutt’altro campionato, soprattutto dal punto di vista psicologico. Saranno infatti 14 le successive vittorie consecutive inanellate in Serie A dalla squadra di Allegri: una striscia impressionante che porterà la Vecchia Signora alla conquista del suo 34° Scudetto, davanti al Napoli di Maurizio Sarri e di Gonzalo Higuain.
