Su Tuttomercatoweb ci sono alcuni stralci dell’ultimo editoriale di Luca Calamai, giornalista sportivo, che ha espresso le sue valutazioni sulla corsa scudetto tra Juventus e Inter, il cui scontro diretto non a caso è stato il più seguito su Dazn. Per Calamai i nerazzurri sono favoriti e in modo pure abbastanza netto, ma la loro “festa” potrebbe essere rovinata proprio dalla squadra di Massimiliano Allegri: “L’Inter è la favorita per lo scudetto. Oggi direi al 70%. Ma nei panni di Inzaghi cercherei di allungare il vantaggio sui bianconeri prima del ritorno della Champions”, scrive Calamai. Che poi però aggiunge: “Portare la Juve di Allegri allo sprint sarebbe per i nerazzurri molto pericoloso. Intanto perché la squadra bianconera non partecipa alle Coppe Europee e quindi ha la possibilità di preparare le partite lavorando sulla tattica e preservando i suoi elementi migliori. Si dice che non bruciare energie in Champions soprattutto vale sei-sette punti in più in un campionato. Non sono pochi.”
Inoltre, ci sono elogi anche per Allegri, un “animo vincente” secondo il giornalista che “ha sicuramente qualcosa in più rispetto al suo rivale Inzaghi. Il tecnico toscano è riuscito a creare un gruppo formidabile. Che sta sopportando i vari problemi e le varie trappole che trova strada facendo. La squalifica di Pogba, la squalifica di Fagioli, le inchieste sul bilancio bianconero. Niente fa breccia nel blocco squadra. In più Allegri ha creato una fase difensiva che permette alla sua formazione di vincere partite delicate senza aver bisogno di segnare tanti gol. Spesso ne basta uno. Poi, gli avversari vanno a sbattere contro il muro arretrato bianconero”.
Su Chiesa: “Il grave infortunio al ginocchio sembra finalmente alle spalle. Il vero Chiesa è un incubo per gli avversari. E un trampolino di lancio perfetto per il Suo amico Vlahovic. Oltre a Chiesa questa prima parte di campionato ha esaltato le qualità dello sconosciuto Gatti. Ottimo difensive e micidiale attaccante aggiunto in fase offensiva, Per lui già tre gol decisivi.”.
