In Casa Juventus si ragiona su quale possa essere il futuro di Max Allegri. Di sicuro la sconfitta di Napoli lo mette nuovamente in bilico
Max Allegri è uno degli allenatori più esperti della nostra Serie A, ma è anche uno dei personaggi che riesce a dividere critica e tifosi. Il suo gioco difensivo e la famosa filosofia del “corto muso”, nel corso degli anni, lo hanno aiutato a vincere trofei da un lato, e a collezionare critiche feroci dall’altro. La verità come sempre si trova nel mezzo: come tutti gli allenatori, Allegri ha i suoi pregi e i suoi difetti, e la sconfitta di Napoli sembra aver destabilizzato ulteriormente il suo futuro sulla panchina bianconera.
La sconfitta di Napoli inciderà sul futuro di Allegri?
Si parte con una doverosa premessa: fra le colpe di Allegri, se si guarda ciò che è accaduto in campo, non dovrebbe rientrare la sconfitta di Napoli. I punti persi contro i partenopei sono stati soprattutto il frutto degli errori sottoporta clamorosi commessi da Vlahovic, che hanno logicamente indirizzato la partita in negativo. La Juve, inoltre, partiva come favorita nelle scommesse calcio e nelle quote proposte dagli esperti, il che ha ovviamente accentuato la risonanza della sconfitta contro il Napoli.
Di contro, va detto che il buon Max sembra aver fatto il suo tempo sulla panchina bianconera: si sente un’aria di cambiamento, dettata dalla voglia di modificare l’assetto tattico della squadra e di dare nuova linfa ai tifosi, che a dirla tutta non hanno mai amato il tecnico livornese. Stando agli esperti, la sconfitta di Napoli – pur non essendo direttamente imputabile ad Allegri – ha lasciato un ulteriore segno sul suo futuro in panchina.
Lo ha fatto accelerando la necessità di un incontro viso a viso tra il tecnico e la proprietà, per definire quelle che saranno le strategie future. In altre parole, nelle prossime settimane la Juventus deciderà se tenere Allegri o se comunicare al mister la sua intenzione di cambiare guida tecnica. Il tutto considerando che i bianconeri non dovrebbero avere difficoltà nel centrare la qualificazione alla prossima Champions League. Per il futuro, alla Juve interessa Thiago Motta, autore di una stagione straordinaria sulla panchina del Bologna. L’alternativa è un altro ritorno: stavolta si parla di Antonio Conte, che a Torino ha lasciato degli ottimi ricordi, e che preferirebbe tornare in Italia.
Quale sarà il futuro di Massimiliano Allegri?
Juventus, quale sarà il futuro di Max Allegri? La sconfitta di Napoli lo mette in bilico
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Attualmente Allegri è e resta l’allenatore della Juve, e non sembra che ci saranno novità a stretto giro di posta. L’ipotesi più estrema è la rescissione del contratto, ma si tratterebbe di una decisione che dovrebbe mettere d’accordo entrambe le parti, e che richiederebbe dunque un impegno economico della Juve (in sintesi, una buonuscita). Secondo Giovanni Branchini, agente del tecnico livornese, la Juventus non avrebbe motivo di non ritenersi soddisfatta dell’operato di Allegri, dato l’attuale secondo posto in classifica.
La storia per Max poteva essere differente. Lo stesso Branchini ha sottolineato una curiosità importante: nel 2021 Allegri rifiutò la panchina del Real Madrid, pur di tornare alla Juventus, il che dimostra un affetto non indifferente. Il futuro di Allegri resta dunque un rebus ma, nel mentre, la Juve deve ritrovare la verve necessaria per difendere il secondo posto.