Angel Di Maria via dopo un solo anno a Torino, in una stagione peraltro fortemente negativa…anche per colpa sua. I colpi e la tecnica del ragazzo non si discutono, ma l’ex PSG ha passato più tempo al J Medical che sul manto verde dello Stadium. Salvo disputare un Mondiale strepitoso in Qatar…ma questa è un’altra storia. Il punto è che quando l’argentino ha lasciato la Juventus, gli antiallegriani si sono scatenati contro l’allenatore bianconero. Reo, a sentir loro, di non aver saputo far rendere al massimo l’ex Manchester United.
Un’analisi piuttosto frettolosa e faziosa. Angel Di Maria, tornato al Benfica, ha giocato alla grande le prime partite nel campionato portoghese. Ma poi, quando il gioco si fa duro, ecco che il 7 sparisce. Ieri sera, per esempio, il sudamericano è stato insufficiente nella prova delle Aquile in Champions League a San Siro contro l’Inter. E oltre alla prova opaca, ecco il solito problema: il ragazzo si è nuovamente infortunato.
Come si può quindi a dar la colpa, anche in questo caso, ad Allegri? Finché i match da giocare erano alla portata e finché il fisico lo ha assistito, Di Maria ha giganteggiato in maglia bianconera, facendo vedere tutta la sua classe; il problema si è posto nelle sfide di cartello. E poi, come detto, il problema più grande è stato sempre lo stesso: una tenuta fisica che ormai non lo sta più aiutando. Fragile lo è sempre stato…ma così tanto mai. Come è normale che sia, viste le 35 primavere. Altro che colpa di Allegri…