Moise Kean non convince, soprattutto in nazionale. L’attaccante della Juventus esce “in brandelli” dalle pagelle pubblicate sui principali quotidiani sportivi, come riportato da Tuttomercatoweb. Se la Gazzetta parla di un Kean pregno di volontà ma quasi mai pericoloso, lo stesso giudizio viene espresso dal Corriere dello Sport che sottolinea come l’ingresso del giocatore rendesse lecita qualche aspettativa in più in termini di pericolosità offensiva. Eurosport invece gli rifila un “bel” – si fa per dire – 5.5.
La riflessione che ne scaturisce viene spontanea: Kean è davvero da nazionale? Ci sarà il solito esercito di commentatori che dirà “questo materiale abbiamo”. Ma già calciatori come Chiesa – indisponibile, per carità – o Zaccagni si sono dimostrati molto più inefficati in azzurro del ragazzo.
Moise Kean è tornato in pianta stabile in casa bianconera da tre anni, ovvero dal 2020/2021. Anche a Torino nonostante enormi spazi nelle prime due stagioni, la sua vena realizzativa non è mai esplosa.