La Juventus deve raggiungere la “quota Champions” per uscire da qualsiasi ambiguità e ottenere la qualificazione
In teoria i calcoli da fare sarebbero pochi, visto che la squadra è ora terza in classifica, a due punti dal Bologna quarto e dalla Roma quinta. Del quinto posto in Champions il prossimo anno ancora non ci sono certezze, sebbene il ranking lo renda quasi certo. Ma la Juventus deve riprendere a correre per raggiungere quella “quota Champions” che le darebbe la matematica certezza della qualificazione, come riporta anche Tuttomercatoweb.
Juventus, ecco la quota Champions per togliere ogni dubbio
Juventus, ora occorre risalire in campionato: ecco la “quota Champions” stabilita da Allegri
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La vittoria con la Lazio in Coppa Italia ha scacciato via tanti brutti pensieri, è inutile negarlo. È necessario però che il successo non sia un caso isolato e, soprattutto, delimitato all’impegno dell’unico trofeo disponibile. Che sarebbe importante in ogni caso, sia chiaro, perché una coppa è una coppa e non ha senso non volerla portare a casa. C’è però la questione economica che, soprattutto in questo periodo storico, è predominante. La Signora deve stare attenta ai suoi conti e ha un bisogno importante di introiti: che verranno sicuramente dalle cessioni, sicuramente dal Mondiale per Club, ma anche dalla nuova Champion, un piatto ricchissimo al quale è impossibile rinunciare. Ora il calendario della quadra di Allegri prevede le seguenti formazioni da affrontare: Fiorentina, Torino, Cagliari, Milan, Roma, Salernitana, Bologna e Monza. Alcune sono concorrenti dirette, come la Roma, altre formazioni comunque ostiche, come la Viola. Non c’è tempo per distrarsi. Per passare dai 59 punti attuali ai 70 minimi che Allegri aveva indicato come quota per la qualificazione matematica. Il che significa, almeno tre vittorie. Stando, naturalmente, piuttosto stretti.