Dean Huijsen entra a partita in corso. Sostituisce Federico Gatti, mister rudezza (ma anche sicurezza) e attacco a chi attacca, a chi può far male ai pali bianconeri. Il giovanissimo olandese ha 18 anni, ma non ha paura delle punte del Milan. Neanche un po’. Le affronta a viso aperto, con l’atteggiamento di un veterano. Forse non è un caso che Huijsen venga proprio da quella Juventus Next Gen che tanto sta cercando di diventare fucina di talenti per la Signora “ufficiale” di Serie A. Va detto che se la concorrenza per Huijsen era di un certo tipo, un motivo ci sarà pur stato. Perché a contenderlo ai bianconeti non c’era esattamente una società qualsiasi, ma il Real Madrid. Ciò nonostante, Dean è approdato a Torino in quel 2021.
Seguito sempre dallo stesso Massimiliano Allegri, interessato fin da subito a farlo debuttare in prima squadra per alcune amichevole. Poi arriva anche il rinnovo, segno del buon rapporto instauratosi tra Huijsen e la Juventus: si starà insieme, salvo le solite sorprese, fino al 2027. Allegri così aveva commentato, come riportato da Tuttomercatoweb, la prestazione del ragazzo ieri: “Stasera sono contento che ha debuttato Huijsen è entrato con grande tranquillità. È un giocatore che farà una grande carriera. Ha fatto una roba da Ciro Ferrara. Rimarrà in pianta stabile in prima squadra”.
C’è tanta fiducia in un ragazzo che sembra avere tutto per poter arrivare ad altissimi livelli.