Autore: Giacomo Novelli

Mi chiamo Giacomo Novelli, sono nato a Tradate (VA), ho vissuto poi a Busto Arsizio (VA) e poi a Teramo, dove mi sono diplomato al Liceo Classico e ho conseguito la Laurea in Giurisprudenza. Da un anno sono tornato a casa e vivo a Busto Arsizio. Sono un giornalista pubblicista dal 2022. Ho collaborato con varie testate giornalistiche, emittenti televisive e radiofoniche dal 2018. Sono admin e fondatore della pagina FantaRete e dal 2022 sono addetto stampa dell'ex arbitro Gianpaolo Calvarese. Appassionato di Sport, ho un amore viscerale per il calcio, pardon il Football, specie per quello inglese e italiano. Sono tifoso della Juventus dall'età di 7 anni, e seguo con grande passione anche il West Ham da qualche stagione. Dopo varie esperienze sono riuscito finalmente a fondare e a diventare direttore di un sito interamente dedicato alla Vecchia Signora: UltimeJuve.it

Ci siamo. Oggi, al Gewiss Stadium di Bergamo, Atalanta e Juventus scenderanno in campo in un match ormai diventato una sorta di “classico” per la Serie A. Una nuova rivalità, sconosciuta prima del 2010, è nata  da tempo nel calcio italiano. Nella storia del Belpaese ci sono molte rivalità storiche che catturano l’immaginazione dei tifosi. Sebbene la rivalità tra Atalanta e Juventus non possa vantare la stessa storicità di altri derby, negli ultimi anni è diventata uno degli scontri più attesi del calendario. Non sono vicine geograficamente, tuttavia l’astio è cresciuto a causa delle divergenze in campo, in particolare a…

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Tutto da rifare. La Juventus, come confermato da Massimiliano Allegri in conferenza stampa, dovrà rinunciare sia a Vlahovic che a Milik per la difficile sfida contro l’Atalanta. Di sguito, le probabili formazioni del Gewiss Stadium: ATALANTA: Carnesecchi; Toloi, Djimsiti, Kolasinac, Zappacosta, Ederson, De Roon, Ruggeri, Koopmeiners, Lookman, Muriel. Allenatore: Gasperini. JUVENTUS: Szczesny, Danilo, Bremer, Rugani, McKennie, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Cambiaso, Kean, Chiesa. Allenatore: Allegri. Nuova coppia d’attacco, e non potrebbe essere altrimenti, per la Signora. Lì davanti ci sarà Chiesa, con Kean come compagno di reparto. Per fortuna l’ex Everton ha recuperato: senza Vlahovic e Milik, toccherà a lui guidare…

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Massimiliano Allegri ha presentato la sfida tra Atalanta e Juventus di domani pomeriggio. Ecco le parole dell’allenatore della Juventus: Di solito le partite con l’Atalanta sono combattute, poi non ha preso gol in casa né perso ancora. Dobbiamo stare attenti e cercare di tenere un buon ritmo. Pioli dice che la Juve è la favorita per lo Scudetto perché non gioca le coppe? È poco importante guardare la classifica anche se rimanere nelle prime quattro fa crescere in autostima. La squadra sta crescendo anche fisicamente, Rabiot, Weah stanno cambiando a livello di motore. Parlare di favorita non serve a niente…

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E’ stato un po’ l’argomento principe per i tifosi della Juventus in questa primissima parte di stagione. Chi decide le tattiche in casa bianconera? La squadra gioca con i principi di Allegri o con quelli di Magnanelli? In molti, specialmente tra gli antiallegriani da settimane propongono la seconda lettura, con l’ex centrocampista del Sassuolo che avrebbe portato la sua filosofia di gioco all’interno della Continassa. Qualcuno ha addirittura parlato di Magnanelli-ball. E invece… La squadra è molto diversa da un anno fa. Ha un deficit di esperienza ma un ritmo più intenso. Allegri e lo staff volevano già proporre qualcosa…

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Sembrava potesse trovare spazio quest’anno, invece Iling Junior è finito, di nuovo, ai margini della Juventus. Max Allegri ha dimostrato di saper dare fiducia ai giovani, vedi su tutti Miretti, Fagioli, Gatti, Cambiaso ecc, ma l’inglese non è riuscito a ritagliarsi un ruolo importante nello scacchiere del Mister. Per questo motivo, con ogni probabilità, le strade della Signora e del classe 2003 si separeranno a gennaio. Nel mercato invernale, infatti, la Juventus proverà a fare cassa con la cessione di Iling Junior. Sono principalmente due le ragioni della sua cessione: innanzitutto, il 19enne inglese ha diversi estimatori in Premier, dove…

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Cristiano Giuntoli si è raccontato ai taccuini di Repubblica, parlando, oltre che dell’affare Lukaku, di Berardi e di Allegri, anche della sua infanzia, passata ad amare e seguire la cara Juventus in giro per l’Italia e per il mondo. Mi sento a casa. Ricordo le prime trasferte col babbo: a Firenze, attenti a non esultare, o a Bologna, dove una volta abbiamo preso l’acqua tutto il tempo, e a mia madre avevamo detto che eravamo in tribuna coperta, oppure a Pistoia, gol di Cuccureddu, Brady, Tardelli. Poi le trasferte in bus a Torino con un club di Prato. E nel…

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E’ giornata evidentemente di racconti e rivelazioni. Dopo quella di Cristiano Giuntoli relativa all’affare Lukaku, ecco il racconto di Lazar Samardzic sul suo mancato passaggio all’Inter. Il ragazzo ora è nell’orbita della Juventus: il serbo non approderà né ora né probabilmente mai in quel di Milano… Queste le parole del classe 2002 a SportWeek: Non ho avuto bisogno di parlare con mio padre quando è saltato il trasferimento all’Inter. Io so come sono andate le cose. La notte dopo l’affare sfumato ero sereno, sono tornato ad Udine e poi in campo. Non ho paura di nulla. Mi hanno scritto in…

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E’ stato l’affare dell’estate, quello che ha fatto tremare e poi, per come sono andate le cose, esultare tutti i tifosi bianconeri: Vlahovic al Chelsea, Lukaku alla Juventus. Ma come sono andate realmente le cose? La Vecchia Signora voleva davvero il belga? A spiegarlo ci ha pensato direttamente il direttore sportivo di Madama, Cristiano Giuntoli: Lukaku? C’era l’offerta del Chelsea per Vlahovic. Noi non volevamo perdere Dusan, ma davanti a certe cifre avremmo accettato. Il Chelsea non è però mai arrivato a quella offerta e lo scambio semplicemente non si è fatto. Juventus dunque pronta ad accettare, ma solo in…

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Nel pantheon del calcio italiano, pochi giocatori sono amati e ammirati come Roberto Baggio e Alessandro Del Piero. Entrambi hanno lasciato un segno indelebile nel mondo del calcio, sia a livello di club, principalmente con la Juventus, che di nazionale. Ma come si confrontano questi due giganti del calcio? Esaminiamo quindi le carriere dei due attaccanti, tra i più forti della storia della Vecchia Signora. I primi passi Roberto Baggio: Originario di Caldogno, Baggio ha mosso i primi passi nel calcio professionistico con il Vicenza. Tuttavia, è stato il suo periodo alla Fiorentina e successivamente alla Juventus che l’ha proiettato…

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Provocazione, ma fino ad un certo punto. La Juventus continua il flirt con Domenico Berardi, affare sfumato in estate ma pronto a tornare in auge a gennaio. L’attaccante sta dimostrando, ancora una volta, tutte le sue qualità: ha segnato prima contro Madama e poi contro l’Inter, a San Siro. La Signora farà di tutto per prenderlo nel mercato di gennaio, approfittando anche del tesoretto della possibile rescissione Paul Pogba. Staremo a vedere, ma intanto la provocazione è questa: e se Berardi la Juve lo avesse già in casa? Già perché Matias Soulé, in prestito al Frosinone dai bianconeri, sta mostrando…

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