Marco Coterno, su Tuttomercatoweb, propone il suo editoriale con un tema sempre molto caldo: i cambi in panchina dei club di Serie A. Secondo Coterno, sarà un’estate di rivoluzioni in tal senso. Rivoluzioni che non lasciano fuori la Juventus.
Nel passaggio dedicato alla Signora, il giornalista è molto sicuro di poter affermare l’addio di Massimiliano Allegri. Una questione che definisce “il segreto di Pulcinella”, dandola praticamente per scontata: “Che la storia di Massimiliano Allegri con la Juventus sia giunta al capolinea è un segreto di Pulcinella. In breve: senza un contratto in essere, la dirigenza non l’avrebbe scelto come attuale guida dei bianconeri e tanto basta per spiegare che Cristiano Giuntoli e il nuovo corso societario hanno altre idee rispetto a quelle attuali”. Poi aggiunge: “Allegri è stato il traghettatore e comandante unico della barca quando l’acqua arrivava da ogni poro, solo che poi subentrano altri fattori come la necessità di costruire le basi per un progetto che vada oltre il qui e ora. Gioco, spettacolo, sono parte oramai fondante di una storia calcistica, e quel che ha offerto la Juventus in questi anni, sul campo, non può valere alcun prezzo del biglietto. Vincere non può più essere (visto che poi finora non c’è neppure riuscita) l’unica cosa che conta. Cambierà, ma difficilmente tornerà sull’usato sicuro. Quel che arriva da Torino è che la proprietà non sembra intenzionata a puntare sul grande ex Antonio Conte, piuttosto proprio su una scommessa (o tecnico pronto al salto) come Motta o Palladino…”
Certo, le valutazioni di Coterno stonano un po’ con le dichiarazioni – non nette, ma comunque in controtendenza rispetto alle ultime voci – del mister nella conferenza stampa precedente alla partita con il Monza, in cui parla di voler lavorare “insieme per il futuro del Club. Non l’anno prossimo, ma negli anni. Ho molto legato con la nuova dirigenza. C’è buona armonia. Passano gli uomini, ma resta il Dna bianconero”.