Lo scudetto è diventata una chimera per la Juventus uscita sconfitta da San Siro? Sì e no. Vediamo perché i giochi potrebbero riaprirsi
Lo scudetto si allontana per la Juventus. Questo è poco ma sicuro e incontrovertibile. L’Inter di Simone Inzaghi, favorita nei pronostici praticamente da sempre, a questo punto scappa in classifica. Perché il + 4 sulla Signora potrebbe essere addirittura solo temporaneo, vista la partita da recuperare per i nerazzurri a fine febbraio a causa degli impegni di Supercoppa. Si potrebbe, dunque, addirittura ipotizzare un + 7, ad appena quindici giornate dalla fine e ancora meno per la fine del mese. Ma non tutto è perduto.
Scudetto Juventus, è finita? Non ancora, ecco perché
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Se perfino Max Allegri non ha chiuso completamente alla questione, evidentemente ci si può quanto meno riflettere sopra. Senza perdere di vista la realtà, ovviamente. Che è quella di una Signora che ora insegue a un distacco che comincia a farsi rilevante, dopo aver abbondantemente superato il cosiddetto “giro di boa”. Però di ragioni per non mollare ce ne sono ancora. Anzitutto perché, banalmente, è l’essenza stessa della competizione sportiva a richiederlo. Poi perché la palla, come si suol dire, è rotonda.
Ma ci sono altri due aspetti da considerare: la Signora di oggi, a prescindere dalla prestazione opaca di ieri (contro, peraltro, una gran bella squadra) è sicuramente più forte di quella di alcuni mesi fa. In attacco come in difesa. Il secondo aspetto sono i due mesi terribili che attendono i nerazzurri, che se andranno avanti in Champions giocheranno con tutta evidenza molto più degli uomini di Allegri. L’impresa del titolo italiano, insomma è difficile. Molto difficile. Ma non ancora impossibile. Ed è giusto crederci. Se si pensa al Milan di due anni fa, che soffiò all’Inter il primato inaspettatamente sfruttando proprio i due mesi neri di febbraio e marzo che passò la squadra di Inzaghi, nemmeno così “fantacalcistico”, insomma.